Dott.ssa Silvia Laghezza
Biologo Nutrizionista
PROTOCOLLO CHETOGENICO
Dott.ssa Silvia Laghezza – Biologo Nutrizionista
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2018-12-26T15:08:59+01:00
2018-12-27T16:25:27+01:00
Se c’è una dieta la cui natura è modalità è spesso fraintesa quella è la dieta chetogenica. Esaltata da alcuni come mezzo efficacissimo per il dimagrimento, demonizzata da altri per i supposti – e spesso esagerati- rischi che gli si ascrivono, è in realtà uno strumento importante in tutta una serie di situazioni; un regime alimentare particolare che va utilizzato con le dovute precauzioni, ma che può garantire risultati rilevanti dove altri metodi spesso falliscono.
La premessa su cui si basa la dieta chetogenica è la capacità del nostro organismo di utilizzare con grande efficacia le riserve lipidiche quando la disponibilità di carboidrati sia notevolmente ridotta.
La chetosi è una risposta metabolica fisiologica, coordinata al basso apporto con la dieta di carboidrati, che porta all’aumento in circolo dei corpi chetonici o chetoni (beta-idrossibutirrato, acetoacetato e acetone) i quali vengono sintetizzati nel fegato mediante la beta-ossidazione degli acidi grassi che si rendono disponibili nella circolazione sanguigna grazie alla loro liberazione dai depositi di grasso del tessuto adiposo (in eccesso nei soggetti obesi/sovrappeso). Tali grassi (acidi grassi) vengono utilizzati dall’organismo per produrre energia al posto del glucosio (carente nelle diete chetogeniche ipocaloriche), obbligando fisiologicamente l’organismo a servirsi di loro come fonte energetica alternativa ai carboidrati e favorendo così una rapida eliminazione del peso in eccesso sotto forma di massa grassa.
inoltre i Corpi Chetonici (detti anche Chetoni) sono il prodotto della Chetosi, e forniscono più energia rispetto al Glucosio. I livelli degli acidi grassi, durante la dieta, sono aumentati e questi livelli forniscono al nostro cervello (all’ipotalamo, per la precisione) un segnale di sazietà
Negli ultimi anni si è visto un rinnovato interesse della comunità scientifica nei confronti di questo regime alimentare, con l’avvio di promettenti filoni di indagine sull’utilizzo della chetogenica oltre che per il trattamento dell’obesità anche per quello di altre patologie come alcune patologie neurologiche, il Diabete e la Sindrome Metabolica.
lo studio della dottoressa Silvia Laghezza è un
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